All'inizio i siti su Internet erano pochissimi ma in pochi anni sono diventati una marea di oltre 8 miliardi!... Come fare a cercare qualcosa che ci interessa in questo "mare magnum" dove c'è di tutto e di più?... Ci aiutano i MOTORI DI RICERCA.
I MOTORI di ricerca più affermati non sono molti, attualmente i primi sono GOOGLE, YAHOO, ALTAVISTA e MSN - BING.
In Italia ci sono anche LIBERO, VIRGILIO e ARIANNA che però si avvalgono anche loro di Google.
Infine qualche anno fa è nato VOLUNIA IL NUOVO MOTORE DI RICERCA ITALIANO, e oggi nel 2023 è nato WEAGLE un NUOVISSIMO motore di ricerca ITALIANO, ne parliamo qui sotto, dopo aver descritto Google.
I motori di ricerca sono classificabili in due diversi tipi. Ci sono quelli del tipo “directory”, enormi classificatori creati manualmente, in cui sono immagazzinati milioni di siti. Il caso più tipico è quello di Yahoo. Gran parte degli altri motori di ricerca, adottano invece una strategia differente. Tramite dei software, chiamati spider o crawler, censiscono regolarmente tutti i siti che trovano nel web, “prendendo nota” delle parole ritenute più rilevanti contenute in ognuna delle pagine visitate. I loro nomi sono conosciuti da tutti: Google, Altavista, MSN Search, HotBot, Lycos e molti altri.
Google e' rapidamente diventato il piu' importante motore di ricerca, al mondo. Google attualmente cataloga oltre 8 miliardi di pagine nel suo database.
La parola "Google" deriva da googol, termine matematico per indicare il numero 1 seguito da 100 zeri, e riflette la volontà della società di organizzare l'immensa quantità di informazioni disponibili sul Web.
I fattori che hanno determinato il successo di Google sono soprattutto la sua velocità di ricerca, con un tempo medio dichiarato per ogni ricerca di 0,29 secondi, e la grandezza del suo archivio database a cui vengono aggiunte 1,5 milioni di nuove pagine al giorno, oltre al fatto che è l'unico motore di ricerca che indicizza l'intero contenuto delle pagine catalogate.
Inoltre Google viene utilizzato come database di ricerca dai maggiori portali del mondo tra cui lo stesso Yahoo e in Italia: Libero, Virgilio e Arianna.
In sostanza, oggi più del 60% delle ricerche vengono effettuate tramite Google.
Perciò è molto importante per un sito web essere ben posizionato in questo motore di ricerca.
Secondo Shynistat Google è di gran lunga il servizio più usato: su un campione di 330.301 accessi da motore di ricerca, il 57,61% arriva proprio dalle sue pagine.
Secondo, è Virgilio che registra una percentuale del 17,00%. Evidentemente, nel mercato italiano gode ancora di una notevole forza. Al terzo e quarto posto si trovano, vicini l’uno all’altro, rispettivamente MSN e Yahoo! con l'8,47% e il 6,59%. A seguire troviamo Arianna con un 4,57%, e poi in ordine Altavista con il 3.10, Tiscali Search con l’1.58, Lycos e altri con stime inferiori a 1 punto percentuale e quindi decisamente marginali.
Secondo altre statistiche 2007, nel mondo i primi motori di ricerca sono Google con il 56,3%, seguito da Yahoo con il 21,5% e da Live con l'8,4% e
per finire Aol con il 5,3%.
Dunque, è indispensabile essere presenti almeno nelle ricerche di Google e Virgilio, e magari in quelle di MSN e Yahoo!. In questo modo si copre e si può intercettare quasi il 90% del traffico generato da tutti i motori di ricerca. Se a questi aggiungiamo Arianna e Altavista raggiungiamo un totale superiore al 97%, in pratica tutti gli utenti dei motori.
Al contrario di molti altri motori di ricerca, che cercano solo quante volte una parola è contenuta all’interno di una pagina web, Google controlla anche quanti siti hanno un link verso quella pagina, catalogandone così anche l’importanza, in quanto ritiene che una pagina
sia molto importante se è richiamata da tanti altri siti. Per fare questo Google utilizza un algoritmo chiamato PageRank ® .
La tecnologia di ricerca di Google PageRank classifica quindi le singole pagine di un sito web, basandosi sul numero e l'importanza delle pagine che hanno inserito un link (collegamento) ad esse.
Perciò il fattore della cosiddetta "Link Popularity" è essenziale per il posizionamento su Google, se nessun sito importante linka il vostro, voi non sarete nemmeno indicizzati da Google e nessuno vi potrà mai trovare su Internet.
Per controllare la link popularity di un sito, basta installare nel proprio browser la Google Toolbar . E’ sufficiente collegarsi all’indirizzo
http://toolbar.google.com/intl/it/ e con pochi click la toolbar si installerà nel vostro Internet browser.
Sulla barra degli strumenti di Google che si installerà, c’è una voce con una piccola barra grafica che vi indicherà
la link popularity di ogni sito che visitate in una scala che va da 1 a 10. Per regolarsi, non vi spaventate se il vostro sito ha un 3, in Italia sono pochissimi i siti che superano il 6 e in tutto il mondo solo 20 siti tra cui Google, Microsoft e Apple arrivano a 10.
Se il vostro sito ha un Page Rank basso e non siete nelle prime tre pagine di Google, rivolgetevi a noi.... Forse non è ancora troppo tardi...
Oltre al fattore PageRank appena descritto, sembra che Google consideri almeno altri 25 fattori, inclusi i meta tags "Title", "Keyword" e "Description" .
E' importantissima la presenza nel Tag Title della parola chiave più importante o per la quale si sta ottimizzando la pagina. La parola deve essere presente nel titolo e possibilmente all'inizio del Tag.
Google a differenza degli altri motori di ricerca, non dà invece molta importanza alle "keywords", invece
è molto importante la presenza delle parole chiave nel testo visibile della pagina, possibilmente nel titolo o all'inizio del testo stesso.
Il testo descrittivo dei prodotti o servizi che il vostro sito offre deve avere una lunghezza minima di 250 parole e contenere tutte le altre parole chiave almeno 4-5 volte (non consecutive).
Importanti sono i collegamenti ( links ) a tutte le altre pagine del sito, e anche ad altri siti, possibilmente attinenti ai contenuti del vostro sito, ma ancora più importanti sono i link che riuscirete a ottenere da altri siti con un Page Rank alto.
Google considera scorretto utilizzare testo nascosto, testo dello stesso colore dello sfondo, links nascosti, tecniche di Cloaking, reindirizzamenti automatici, ecc. I siti che usano tali metodi scorretti per emergere, se scoperti da Google, verranno all'inizio retrocessi drasticamente nel loro posizionamento e poi spariranno del tutto dal suo database e sarà praticamente impossibile trovarli su Internet.
Volunia e WEAGLE i motori di ricerca ITALIANI.
Il nuovo motore di ricerca tutto italiano: VOLUNIA, è stato realizzato nel 2012 da Massimo Marchiori, uno studioso italiano che dopo aver lavorato negli USA è tornato in Italia ed insegna all'Università di Padova. Il professore era già noto per i suoi studi che ispirarono a Google l'algoritmo alla base del page Rank.
Ideato come un motore di ricerca con un’attenzione particolare al sociale, ponendosi così a metà strada tra ricerca di contenuti e luogo di incontro di persone interessate alle stesse tematiche e agli stessi siti web, ha avuto scarsissimo successo per non dire che un fallimento completo.
E infine nel 2023 è nato Weagle un motore di ricerca avanzato per aziende e professionisti che ti restituisce il pieno controllo dei tuoi dati personali. WEAGLE è uno strumento innovativo che semplifica la vita a tutti coloro che conducono ricerche professionali sul Web quotidianamente 1. Offre anche funzionalità come la protezione della privacy, la ricerca potenziata e il filtro anti-fake news. Essendo appena nato non è possibile dare oggi dei giudizi sulla sua affidabilitò, però indubbiamente offre rispetto a Google la privacy e la mancanza di pubblicità ovvero di siti che finiscono ai primi posti solo perché pagano Adword per essere primi.
QWANT MOTORE DI RICERCA EUROPEO
Lanciato per la prima volta in Francia e Germania e nel 2017 anche in Italia, Qwant è il primo vero motore di ricerca europeo che si presenta come una valida alternativa ai motori di ricerca americani.
Qwant si vanta di non mantenere alcuna cronologia delle ricerche di ciascun individuo, per garantire la privacy dei navigatori, e quindi adifferenza di Google e degli altri motori di ricerca, Qwant lavora senza raccogliere i dati personali dei suoi utenti e garantisce la riservatezza delle query.
Qwant non altera i risultati in base al profilo dell’utente e quindi a differenza di Google tutti gli utenti ottengono le stesse risposte.Il modello di business di Qwant è incentrato sul mettere insieme chi cerca un prodotto o un servizio e chi lo offre. Questo collegamento è realizzato esclusivamente attraverso annunci basati sulle parole chiave digitate al momento dall’utente.
E' ancora presto per riuscire a misurare il successo o l'insuccesso di questo interessante motore di ricerca che è comunque utilissimo se non si vuole essere spiati nelle nostre ricerche.
Yahoo è uno dei piu' vecchi servizi di directory nella rete, infatti Yahoo nacque a Stanford, verso la fine del 1993, quando due studenti, Jerry Yang e David Filo, decisero di creare un sistema per catalogare efficacemente la loro lista di bookmark (segnalibri), cioè gli indirizzi web più interessanti per loro. I programma all'inizio conteneva solo duecento siti, per la maggior parte Università ed
enti pubblici, oggi ne contiene dei miliardi.... Migliaia di dipendenti di Yahoo analizzano e catalogano manualmente ogni giorno tutti i siti segnalati, inserendoli in un enorme archivio ospitato da un centinaio di server collegati in rete. Yahoo rimane uno dei motori di ricerca leader come traffico giornaliero infatti oggi è visitato da più di 60 milioni di utenti . Di recente ha acquisito Inktomi che era il motore dietro i box di ricerca dei piu' important portali come AOL, MSN, Overture , HotBot, ecc...
Dopo aver rischiato il fallimento a causa della concorrenza di Google, adesso Yahoo è una florida impresa privata, finanziata fra l'altro attraverso le inserzioni (i banner) pubblicitarie accolte a rotazione nelle sue pagine. L'arrivo di un supermanager ha aperto nuovi orizzonti alla società, che sta espandendosi nei campi delle news, dei giochi gratuiti e delle community.
Alta Vista , nato nell'estate del 1995 nei laboratori di Palo Alto della Digital, una delle principali aziende informatiche mondiali, è stato il primo sistema di ricerca multi-lingua creato in Internet ed e' attualmente la prima tecnologia di supporto per la traduzione on-line in tutte le lingue, attraverso la sua tecnologia Babel Fish. Alta Vista e' uno dei principali motori di ricerca con piu' di 40 milioni di ricerche (queries) al giorno.
Il progetto Altavista fu un punto importante nello sviluppo del web e il motore di ricerca è stato il primo a superare nel 1998 il tetto dei 100 milioni di pagine censite, con una media di 32 milioni di richieste soddisfatte al giorno .
MSN era uno dei principali motori di ricerca con quasi 40 milioni di ricerche (queries) al giorno. La Microsoft
ha poi sperimentato anche un altro motore di ricerca WINDOWS LIVE SEARCH che nelle intenzioni della Microsoft avrebbe in breve tempo soppiantato Google, ma in effetti è stato quasi un fallimento.
BING dal 31 maggio 2009 è disponibile anche in Italia in versione Beta "Bing", l'anti-Google, il motore intelligente.
Il nuovo motore di ricerca della Microsoft sostituisce "Live Search".
"Live Search", infatti copriva solo l’8,2% del mercato statunitense, ed è molto indietro rispetto a Google (64,2%) e Yahoo! (20,4%).
Con questo lancio la Microsoft spera di contrastare il dominio di Google. La principale innovazione di Bing, sarà la classificazione delle informazioni per sotto-rubriche piuttosto che sotto forma di una lista indefinita di link a siti web. Inoltre, il punto di forza di "Bing" sarà quello di lavorare su intere frasi. Il colosso americano del software ne parla come di un «motore delle decisioni», un nuovo motore di ricerca intelligente.
Questo spiega lo slogan che compare attualmente all'indirizzo Bing.com: «Bing & decide».
Se infatti il reperimento delle informazioni su internet funziona già bene con tutti i motori di ricerca, mancava lo spunto per utilizzare le informazioni in maniera rapida e razionale. Un vuoto che Bing definito il "motore intelligente" tenterà di colmare.
"Oggi" - ha dichiarato Steve Ballmer (CEO di Microsoft) durante la presentazione - "i motori di ricerca aiutano in maniera dignitosa a navigare in Rete e trovare informazioni, ma non sono molto abili nel mettere l'utente in condizione di utilizzare le informazioni che riceve". E ancora: "Bing è un importante passo in avanti per trovare velocemente informazioni e usarle in maniera intelligente".
Per evitare che gli utenti siano costretti a più tentativi per realizzare una ricerca di successo, la Microsoft ha pensato a un "Decision Engine" (motore decisionale), che sia capace di definire l'ambito della ricerca, e abbreviare il tempo che intercorre tra la richiesta e l'utilizzo dell'informazione. Sfruttando le sue "intuizioni", Bing offrirà all'utente tutte le possibilità a disposizione per affinare la ricerca, con funzionalità che permettano di approfondire le risorse che ogni particolare sito può offrire.
I risultati potranno essere organizzati e divisi per categorie, e nelle varie sezioni identificate come strategiche (Salute, Viaggi, Shopping, Notizie, Sport) si avrà modo di comparare prezzi, accedere a mappe e prenotare alberghi, attraverso una sorta di interpretazione da parte del motore dei desideri di colui che effettui la ricerca, secondo i concetti della "ricerca semantica".
Bing è un motore di ricerca sviluppato da Microsoft che è stato lanciato nel 2009. È stato progettato per fornire risultati di ricerca accurati e rilevanti e include una serie di funzionalità utili, come la possibilità di effettuare ricerche vocali, l’integrazione con i servizi di mappe di Microsoft e la possibilità di cercare immagini e video. Bing è anche noto per le sue immagini di sfondo di alta qualità che vengono visualizzate sulla homepage del motore di ricerca. Anche l’occhio vuole la sua parte.
Bing viene utilizzato principalmente negli Stati Uniti e la versione di cui sopra non si è vista in Italia.
Ora però Microsoft ha deciso di muovere guerra a Google per diventare il motore di ricerca numero 1 sul web. Per farlo si è alleata con l'intelligenza artificiale (IA)
Microsoft a gennaio 2023 ha lanciato una versione di Bing che utilizza ChatGPT per rispondere alle richieste di ricerca. rendendo così Bing più competitivo rispetto a Google.
Utilizzando la tecnologia di ChatGPT (sviluppata dall'azienda di intelligenza artificiale OpenAI) Bing alle richieste deigli utenti potrebbe fornire risposte simili a quelle umane e non solo link ai siti migliori, come fa Google.
Infatti quando chiediamo qualcosa a Google, esso ci fornisce un elenco di siti dove andare a cercare ciò di cui abbiamo bisogno, invece usando ChatGPT BING ci fornirà direttamente la risposta in modo preciso, ma la risposta sarà davvero quella giusta? Di penderà monto dall'addestramento che ha ricevuto la macchina, ovvero dalle opinioni dell'addestratore, o dai suoi pregiudizi, quindi in definitiva forse un elenco dei siti migliori potrebbe essere più utile a chi vuole farsi una sua idea, anziché fidarsi della risposta dell'Intelligenza Artificiale.
Non più una serie di link tra cui cercare la risposta, ma un risultato già strutturato sulla base di quello che Bing è riuscito a trovare tra miliardi di pagine web, a cui si aggiunge una chat attraverso la quale dialogare con il motore di ricerca per approfondire eventualmente il risultato che ci ha fornito.
Comunque Google sta provando a recuperare terreno. Recentemente ha annunciato Bard, la sua "versione di ChatGPT", che però non è ancora stato distribuito.
Vedremo se stavolta Microsoft con il nuovo BING vincerà la scommessa di spodestare GOOGLE.
Nel frattempo sono nati altri motori di ricerca basati sull'intelligenza artificiale, come ANDISEARCH. Andisearch è un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale generativa. È senza pubblicità e incentrato sulla privacy. Grazie alla funzione denominata "deep answers" si possono formulare anche domande complesse.
Un altro motore intelligente con caratteristiche simili è WEAGLE di cui abbiamo già parlato e infine c'è anche DUCKDUCK altro interessante motore che non ti traccia, rispetta la privacy, e da a tutti le stesse risposte, al contrario di Google.
Infine c'è da osservare che il nuovo browser MICROSOFT EDGE non solo ha incorporato BING, ma cliccando su un pulsantino blu con una "b" apre una finestra con una chat per fare domande alla sua Intelligenza artificiale.
Come abbiamo visto gli algoritmi di ricerca sono diversi per ogni motore e sono in continua evoluzione, per cui solo degli
specialisti del settore riusciranno a farvi trovare contemporaneamente in PRIMA PAGINA
su tutti i MOTORI di RICERCA!...
Fidatevi della nostra esperienza pluriennale.
LA POSIZIONE E' TUTTO !...
Non basta farsi costruire un sito internet più o meno bello e interessante, bisogna che il sito sia VISIBILE NELLE PRIME PAGINE DI GOOGLE.
Solo se il tuo sito è in testa nelle pagine dei motori di ricerca può essere visitato da chi sta cercando su internet proprio il prodotto che hai tu, solo se sei nella prima pagina potrai avere nuovi clienti, chi guarderà mai un sito in 10° pagina?....
SOLO NOI SIAMO IN GRADO DI PORTARE IN PRIMA PAGINA SUI MOTORI DI RICERCA IL TUO VECCHIO SITO, SENZA MODIFICARLO MINIMAMENTE!... NON SPENDERAI UNA LIRA PER RIFARE IL TUO SITO E PAGHERAI IL POSIZIONAMENTO
SOLO A RISULTATO OTTENUTO!...
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