RICETTE DI CUCINA ITALIANA
 
 
   *** REGIONE  CAMPANIA  ***  
  
  PASTIERA DI GRANO    
  
  Ingredienti:
  per la pasta frolla:
  500 gr. di farina
  150 gr. di sugna
  200 gr. di zucchero
  2 uova
  1 bustina di vanillina
  un pizzico di lievito in polvere
  latte (se serve)
  per il ripieno:
  500 gr. di grano
  500 gr. di ricotta
  150 gr. di latte
  600 gr. di zucchero
  5 uova
  1 cucchiaio di sugna
  acqua di millefiori
  cannella
  cedro e zucca canditi
  
  PREPARAZIONE:
  La sera prima:
  - cuocere il grano con il latte, 1/4 di litro di acqua, cannella (a piacere)
  e la sugna fino a che i liquidi saranno completamente assorbiti;
  - mescolare la ricotta con lo zucchero, amalgamando molto bene;
  coprire il recipiente e conservare in frigorifero.
  Il giorno della cottura:
 - preparare la pasta frolla: disporre sulla spianatoia a fontana la 
 farina mescolata allo zucchero; al centro della fontana mettere le uova,
  la sugna, la vaniglia ed il lievito; impastare velocemente, amalgamando
 tutti gli ingredienti; solo se serve usare un pò di latte; formare
 con la pasta una palla e porla in un recipiente coperta da uno strofinaccio
 in frigorifero per 30 minuti.
  - intanto preparare il ripieno: alla ricotta preparata la sera prima 
 aggiungere le uova, l'acqua di millefiori, il grano e la frutta candita
  tagliata a piccoli cubetti.
  - togliere la pasta dal frigorifero e con parte di essa stendere una sfoglia
  dell'altezza di 3-4 mm.; con la sfoglia foderare fondo e bordi di una
  tortiera unta con un pò di sugna ed infarinata; versare il composto di
  ricotta e grano nella tortiera; con l'impasto rimanente tirare un'altra
  sfoglia dello stesso spessore e con la rotellina dentellata ricavare delle
  strisce di 1,5- 2 cm. di larghezza.
   Porre le striscioline di pasta incrociate a formare dei rombi sulla 
 pastiera, togliere l'impasto eccedente, rifinire i bordi.
  - Infornare in forno preriscaldato a 180° e cuocere finché la pasta frolla 
 abbia un colore dorato (circa 1 ora - 1 ora e 30 minuti)
  - Servire, possibilmente dopo un paio di giorni, spolverizzata di 
 zucchero a velo.
  
  Dolce tipico di Pasqua, è tradizione cuocerla il giovedi santo per poi 
 iniziare a consumarla la domenica di Pasqua.
 
  
  
  
  
 
 
   
  
  
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